Passaggio della campana al Rotary Club Quartu Sant’ Elena

Il Presidente cedente Sandro CATTA e il Presidente subentrante Remo ORTU

Cagliari, 04 Luglio 2023 – Si è svolto, presso la suggestiva cornice del Convento di San Giuseppe, la cerimonia del passaggio di consegne al  vertice del Rotary Club Quartu S.Elena, tra il Presidente cedente SANDRO CATTA   ed il subentrante REMO ORTU.

La cerimonia ha avuto inizio con il rituale protocollo, alla presenza delle autorità distrettuali, dei Presidenti dei  Rotary Clubs dell’area metropolitana di Cagliari, dei  soci del Club, dei giovani soci del Club Interact di Quartu S.Elena e di numerosi ospiti.

“Con la completa ripresa delle attività dopo i condizionamenti imposti allo sviluppo di attività sociali dalla pandemia Covid 19, il Club ha rafforzato i legami con la realtà socio – economica del territorio, con le istituzioni scolastiche e con le associazioni benefiche  / di volontariato operanti a livello locale,  con  cui ha intrapreso iniziative di service a favore delle fasce di popolazione locale più debole ed esposta alle ripercussioni post-pandemiche. 

In tale contesto e senza venir meno il pluriennale contributo fornito alla Rotary Foundation per il progetto mondiale di eradicazione della Polio, il Club ha ulteriormente reiterato anche quest’anno il proprio sostegno a favore della locale Mensa del Viandante (il cui numero di assistiti è in costante incremento) .

Sandro  CATTA ha illustrato  un sintetico bilancio consuntivo del recente Anno Rotariano appena concluso, ripercorrendo le principali attività  sviluppate dal Club nel corso dell’anno dalle  diverse raccolte fondi per sostenere  i principali progetti  del Rotary nel mondo, alle attività culturali di altissimo profilo ricordando le conferenze più significative svolte dai relatori:  Alessandro Benetton, l’arcivescovo di Cagliari S.E. Monsignor Giuseppe Baturi  il professor Sivano Tagliagambe.

Ha Ricordato, tra  i momenti più importanti della vita del Club :   la visita  del Governatore  del Distretto 2080 (Lazio-Sardegna) Guido Franceschetti, nonché, il brillante successo del  RYLA (Rotary Youth Leadership Awards): campus di formazione universitaria promosso Club  e dedicato ad un qualificato uditorio di laureati (o laureandi) delle facoltà̀ di ingegneria, architettura ed economia dove numerosi  giovani professionisti provenienti da tutta l’Isola sono stati impegnati in tre sessioni di lavoro ed approfondimento sull’attualissimo tema “Innovazione e digitalizzazione: le nuove opportunità̀ per l’ingegneria e per l’architettura”.

 Il Presidente cedente, ha ringraziato, inoltre, i membri del Consiglio Direttivo, che lo ha affiancato nell’impegnativo incarico, unitamente, ai soci dei Clubs Rotaract ed Interact  per l’intensa attività svolta, e le preziose collaborazioni fornite. 

Dopo aver ricevuto dalle mani dell’Ingegnere Sandro CATTA le insegne di Presidente  del Club Rotary di Quartu S. Elena, Dottor  Remo ORTU

 ha voluto esprimere un breve indirizzo programmatico e di saluto.

” Assumo la Presidenza del Rotary di Quartu con gioia e commozione per l’importante ruolo che mi accingo a svolgere, ringrazio tutti Voi per la fiducia accordatami.

Rivolgo un doveroso ringraziamento a Sandro CATTA insieme al Direttivo uscente, per il grande impegno profuso e per i molteplici obbiettivi raggiunti.

Il nostro Club è una realtà associativa fortemente in crescita, che porrà particolare attenzione al sostegno delle realtà socio-economico locali con riferimento alle attività imprenditoriali insistenti sia nell’ambito della terza città della Sardegna, sia nel resto della vasta area di interesse del Club di Quartu Sant’Elena.

“Ritenendo che la continuità e la centralità del Club siano valori ispiratori che devono fungere da fattori di potenziamento degli impegnativi progetti che il Club si è voluto dare con la propria Pianificazione Strategica. 

 È’ mio intendimento proseguire nel solco degli impegni intrapresi dal Club con particolare attenzione ai tradizionali valori del Rotary quali :

  • La “Missione” del  Rotary International: “Servire gli altri, promuovere l’integrità̀ e favorire la comprensione, la buona volontà̀ e la pace nel mondo attraverso una rete di professionisti, imprenditori e personalità̀ di spicco della comunità̀”;
  •  l’agire in amicizia e  sinergia, sviluppando iniziative unitamente  al Club Inner Wheel di Quartu, al Club Rotaract di Quartu S.E. – Margine Rosso ed al Club Interact di Quartu, con la quale siamo accomunati dai medesimi valori fondanti”;
  • la “Visione” formulata dal Rotary International “ Crediamo in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità̀ vicine, in quelle locali, in ognuno di noi.”.

A conclusione della serata il neo Presidente   Remo ORTU ha presentato alla platea dei presenti i soci costituenti il nuovo Direttivo, le commissioni  e le cariche a questi attribuite. 

Nel corso della serata si è svolto il Passaggio Di Consegne, dell’ Interact Club Quartu Sant’Elena con il tradizionale passaggio del collare  tra il Past President  Beatrice Schiro’  e il Presidente Carlo Alberto Maccioni.

Nell’occasione sono state rinnovate le congratulazioni ad Alessandro Melis, dell’Interact Club Quartu Sant’Elena, a conclusione  dell’importante incarico  di  Rappresentante Distrettuale dell’Interact svolto nell’Anno rotariano  2022-23.

L’ intervento si è concluso con il rinnovato invito alla collaborazione proattiva da parte di tutti i Soci a sostegno degli ambiziosi progetti del Club, (prossimo al traguardo del 40°  anno di vita) e con il condiviso auspicio di Buon Rotary a tutti.

RYLA (Rotary Youth Leadership Awards)

Innovazione e digitalizzazione:
le nuove opportunità̀ per l’ingegneria e per l’architettura

afflusso dei partecipanti al RYLA
il Presidente Sandro Catta porge uni dirizzo di saluto ai partecipanti al campus
il Presidente Commissione Nuove Generazioni RC Quartu S. Elena Massimo Melis
il Presidente della commissione RYLA Maurizio BOI

Cagliari, 27 maggio 2023. Si è svolto nei giorni scorsi presso la prestigiosa sede commerciale/ showroom della azienda Porcelanosa di Cagliari il RYLA: campus di formazione universitaria promosso dal Rotary Club Quartu Sant’Elena e dedicato ad un qualificato uditorio di laureati (o laureandi) delle facoltà̀ di ingegneria, architettura ed economia.

I giovani professionisti provenienti da tutta l’Isola sono stati impegnati in tre sessioni di lavoro ed approfondimento sull’attualissimo tema “Innovazione e digitalizzazione: le nuove opportunità̀ per l’ingegneria e per l’architettura”.

I lavori sono stati aperti dall’indirizzo di saluto che Sandro Catta (Presidente del Rotary Club Quartu S.E., nonché Consigliere del Consiglio Nazionale degli Ordini degli Ingegneri) ha rivolto alla platea dei frequentatori e degli uditori.

Gli ha fatto seguito Maurizio Boi (Presidente della Commissione RYLA del Club, CEO del Consorzio Leonardo, apprezzato divulgatore, nonché autore di svariati saggi sull’Ingegneria e del suo Futuro), che ha illustrato le alte finalità del campus, delineandone l’articolato percorso formativo, che sarà scandito dagli intervenuti di relatori di caratura internazionale quali: Giovanni Cappai (Network Orchestrator Community Collengworld), Giovanni Furlan (Fondatore NET Engineering S.p.A., una delle più importanti società di ingegneria italiane) e Nikola Matic (Vicepresidente dell’European Federation of Engineering Consultancy Associations, ovvero l’associazione che raggruppa gli ordini professionali nazionali in ambito europeo).

Il rapido progresso tecnologico/digitale mette a disposizione degli attuali e dei futuri professionisti, una serie di potenti ed inediti strumenti di lavoro (Wikinomics, BIM, stampa 3D, robotica, Virtual Assistant, Blockain ecc.), che postulano l’adozione di nuovi modelli organizzativi: gli smart contracts e le organizzazioni esponenziali, rappresentano le sfide del futuro.

La vera rivoluzione non sarà limitata al mero ricorso alle nuove tecnologie già disponibili (o in via di “maturazione”), ma sarà soprattutto di tipo culturale: non si potrà prescindere da un approccio professionale di tipo collettivo, quello de “l’ingegneria collaborativa” integrata con le opportunità offerte dai networks.

Infatti, oggigiorno la realizzazione delle Opere di Ingegneria, semplici, o complesse che siano, necessita di una vasta gamma di abilità e di competenze, che difficilmente possono appartenere ad un unico individuo. Per tale ragione è necessario far convergere tutte le capacità necessarie in un “contenitore” che integri le diverse discipline tecniche e economiche.

L’accelerazione dell’innovazione tecnologica determina, inoltre, l’esigenza di cambiare l’impostazione della progettazione: non basta più tener conto delle conoscenze del presente e del passato, ma è necessario progettare prefigurando lo scenario futuro in cui l’opera sarà utilizzata.

Le figure dei giovani professionisti sono già investite da questa ineludibile rivoluzione, il RYLA, con i suoi qualificatissimi relatori, apre una finestra su un futuro profondamente diverso da esperienze anche recenti.

VISITA DEL GOVERNATORE GUIDO FRANCESCHETTI AL ROTARY CLUB QUARTU SANT’ELENA

Visita Governatore Guido Franceschetti
VISITA DEL GOVERNATORE GUIDO FRANCESCHETTI

AL ROTARY CLUB QUARTU SANT’ELENA

Cagliari, 16 novembre 2022. Si è conclusa ieri la visita al Rotary Club Quartu Sant’Elena del Governatore del Distretto 2080 ROMA, LAZIO-SARDEGNA, Guido Franceschetti.
La giornata ha preso il via con la visita istituzionale al Sindaco di Quartu Sant’Elena, Graziano MILIA.
Nell’ambito dell’incontro è stato sottolineato il ruolo importante, che il Club svolge nel territorio, il Presidente Sandro CATTA, unitamente, al Governatore Franceschetti hanno rinnovato al Sindaco la volontà di una stretta collaborazione nel solco dei progetti sviluppati in ben 37 anni di attività di servizio rotariane rivolte alla città di Quartu Sant’Elena, in particolare sono stati evidenziati il coinvolgimento degli istituti scolastici cittadini e delle organizzazioni di servizio presenti nel territorio: l’ ideazione, progettazione e direzione dei lavori per la realizzazione di una struttura da destinarsi a “Ufficio Informazioni Turistiche“ al Margine Rosso, progetto donato e realizzato a favore dell’Amministrazione comunale nel 1996; la realizzazione del Piano di Protezione Civile della Città, svolto segnatamente, dai soci del club Pier Giorgio Ibba e Pietro Ruiu che si è concretizzato dopo diversi anni di collaborazione. E‘ stato sottolineato, inoltre, il determinante contributo del Club di Quartu quale capofila dei Rotary Club della Città metropolitana al progetto sociale AD ADIUVANDUM, nella campagna contro il Covid-19 sostenendo l’iniziativa con i propri soci (medici, infermieri e personale amministrativo) progetto fortemente condiviso dall’amministrazione comunale Quartese.

La visita è proseguita nel pomeriggio, nella quale il Governatore Guido Franceschetti, insieme al Segretario Distrettuale Francesco DANERO e l’assistente, Sergio BAIRE hanno incontrato il Presidente del club Sandro CATTA, unitamente, al Consiglio Direttivo, i Presidenti di Commissione, Rotaract e Interact.
Un’occasione per parlare e confrontarsi sulle attività rotariana in corso, sui molteplici progetti e iniziative di servizio, da svolgere nel territorio di giurisdizione.
Particolare attenzione è stata posta dal governatore nell’ ascoltare le idee e i progetti realizzati dal Rotary club Quartu Sant’Elena, esprimendo parole di ringraziamento per il lavoro svolto, evidenziando soprattutto la passione e l’interesse che spinge i rotariani a proseguire nel solco della continuità l’azione di servizio anche in un periodo difficile come quello attuale.
La visita del Governatore si è conclusa in serata presso la suggestiva cornice della sala conviviale del Caesar’s hotel, con il classico colpo di campana prima da dare il via agli onori alle bandiere alla presenza di tutti i soci e numerosi ospiti.
Nel concludere il Governatore Guido FRANCESCHETTI, ha rinnovato il proprio apprezzamento esprimendo parole di gratitudine per tutto ciò che il Club svolge per il Rotary, auspicando la realizzare ancora di nuovi progetti anche con il coinvolgimento di risorse esterne operanti nel territorio nel segno della continuità nell’azione rotariana .

L’ARCIVESCOVO MONSIGNOR GIUSEPPE BATURI INCONTRA I ROTARY CLUB DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI CAGLIARI

Mercoledì 5 ottobre, presso la suggestiva sala di rappresentanza del Caesars, l’Arcivescovo di Cagliari S. E. Monsignor Giuseppe Baturi, ha incontrato i Rotary Club della città Metropolitana, alla presenza del Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, dell’Assessore Rossana Perra (in rappresentanza dell’Amministrazione quartese), dei  Presidenti dei Rotary Club  cittadini  e di numerosi rotariani e relativi ospiti. 

In particolare, entrambi i rappresentanti delle amministrazioni comunali, hanno tenuto ad esprimere vivo apprezzamento per i progetti di pubblico interesse culturale, ambientale e sociale realizzati dal Rotary nell’ambito della propria attività di service a favore delle comunità locali, coinvolgendo proficuamente molte altre organizzazioni  operanti sul territorio. 

La serata ha avuto  inizio con l’indirizzo di saluto dell’ Ing. Sandro Catta, Presidente del Rotary Club di Quartu Sant’ Elena,  che ha  organizzato l’importante evento (con la collaborazione degli altri  Club Rotary dell’area del Capoluogo), che, dopo aver sinteticamente delineato l’apprezzata opera pastorale svolta da Monsignor Baturi a favore dell’intera comunità isolana, ha presentato l’avvincente tema della conversazione: “La Chiesa italiana e le prospettive del Paese”. 

L’Arcivescovo, per il proprio intervento, ha voluto prendere spunto da alcuni dei temi di maggiore valenza recentemente emersi  ad ASSISI, in occasione della tradizionale accensione della  lampada votiva  sulla tomba di San Francesco, da parte degli amministratori delle comunità. 

La Chiesa, ha voluto ricordare in esordio Monsignor Baturi, (richiamando la drammaticità della attuale congiuntura di ordine politico-militare, sanitario, economico ed alimentare) è da sempre protesa verso il bene dei popoli, animando la  speranza di ricostruzione di un futuro, a cui si deve concorrere ripensando e facendo memoria a quanto è accaduto in questi difficili momenti, che coinvolgono l’intera umanità mondiale.

L’Arcivescovo ha preso in esame il tema della fragilità umana, ponendo l’accento sulla assoluta necessità che non si debba mai  perdere consapevolezza della propria fragilità e della conseguente vulnerabilità dell’intera società; al riguardo, ha  citato il messaggio di Olga Tokarczuk (premio 

Nobel per la letteratura nel 2018), che nell’esaminare le nostre fragilità umane, ha posto l’accento su alcune debolezze emerse (causa Pandemia COVID 19) proprio nell’ambito delle società più “evolute”, ricordando quanto siano delicati  i nostri anziani e tutti coloro che  nutrono l’aspettativa della nostra assistenza e cura.

Monsignor Baturi (ricordando  l’esperienza del lockdown)  ha invitato i presenti  ad  interrogarsi  sul concetto di salute, che  non può essere circoscritto alla sola l’integrità fisica, o dove lo star bene non è solo una  condizione psicologica, ma anche una condizione spirituale delle persone, che vivono bene circondati dai propri affetti. 

L’arcivescovo, proseguendo nel proprio dotto intervento  cita  Sant’Agostino laddove questi esalta la funzione dell’appartenenza alla comunità  … ciò che trasforma un gruppo di individui in un popolo è la concorde comunanza delle cose che ama, è l’amore,  è il desiderio, è la speranza, che ci rende comunità e che fa sì che dalle situazioni di emergenza e di crisi si rinnovi la consapevolezza circa l’amore prevalente, che ci costituisce, l’amore è già noi stessi fratelli per la citta, per la comunità … . 

In particolare, al riguardo l’Arcivescovo ha voluto precisare  il significato di comunità, che non è definito semplicemente dalla delimitazione fisica (“mura”), ma ha un’anima, un destino, una propria vocazione, un ambito sociale dove il principio di solidarietà, che nasce da questa percezione di comunanza di destino, ha bisogno di reti comunitarie: di famiglia, di centri, di clubs, di volontariato, di associazionismo no profit, proprio perché nasce dalla partecipazione dell’uomo che si realizza nelle  comunità.

In un siffatto ambito, diceva San Giovanni Paolo II, … trova la massima espressione la creatività del cittadino, fonte necessaria per  sollecitare le  comunità, sviluppando  momenti di incontro, di  riflessione, di capacità di individuare bisogni, instaurando  con le Istituzioni rapporti non soltanto di dialogo, di aiuto economico, ma cercando  di leggere insieme la realtà  del nostro popolo e di tentare azioni comuni… .

Infine, il Monsignor Giuseppe Baturi, ha voluto condividere con l’attenta platea una riflessione  “la nostra società per essere più libera e più solidale ha bisogno 

di essere più partecipata nelle  diverse realtà sociali”, ed un veemente auspicio (ricordando a tutti di   far memoria di ciò che abbiamo vissuto per immaginare un nuovo futuro): “se la paura può difenderci, essa non può  costruire; per costruire

insieme ci vuole  speranza ed è quello che possiamo augurarci certi che  solo la speranza possa mettere insieme le nostre energie”.

La conversazione, per l’attualità dei contenuti e l’indiscutibile levatura delle tesi addotte,  ha  suscitato grande apprezzamento e spunti di riflessione nella folta e qualificata platea, che non ha voluto mancare a questo ennesimo evento culturale organizzato  dai Rotary Club cittadini.

“CALICI DI SOLIDARIETA”

Giunta alla terza edizione la consueta manifestazione “Calici di Solidarieta’ “

L’iniziativa si svolgerà a Cagliari venerdi’ 23 settembre alle ore 19,00 presso piazza l’ Unione Sarda .


Anche quest’anno a Cagliari, il Rotary Club Quartu Sant’Elena, ha intrapreso una Campagna di raccolta fondi da destinare alla mensa del Viandante di Quartu Sant’Elena e della Fondazione del Rotary International finalizzata all’eradicazione della poliomielite.


La manifestazione avrà luogo, a partire dalle 19,00 in Piazza l’Unione Sarda . 

Ci saranno degustazioni enogastronomiche con il contributo di alcune tra le più rinomate cantine vinicole isolane: nello specifico, si potranno degustare i vini della cantina Audarya, della cantina delle vigne di Piero Mancini, della cantina di Santadi accompagnato dal catering preparato da Le Plus Bon.

La manifestazione è stata  realizzata con  il contributo della Termosa “sogni e soluzioni”.

Il biglietto consentirà di ricevere 3 consumazioni a scelta tra le cantine presenti, ed accedere al buffet gastronomico.


L’iniziativa, si colloca tra gli eventi socio-culturali intrapresi dal Rotary Club Quartu per l’ anno rotariano 2022-23 si svolgerà alla presenza Presidente Rotary Club Quartu Sandro CATTA, dei soci e tutti coloro che intendono contribuire alla raccolta fondi .

Il ricavato consentirà l’acquisto di attrezzature destinate alla mensa del Viandante di QUARTU SANT’ELENA e per finanziare Il Progetto “PolioPlus“ della Fondazione del Rotary International per l’eradicazione della poliomielite nel mondo. 

Passaggio della Campana al Rotary Club Quartu Sant’Elena

Cagliari, 06 Luglio 2022 – Si è svolta, presso la suggestiva cornice del Convento di San Giuseppe, la cerimonia del passaggio di consegne al vertice del Rotary Club Quartu S.Elena, tra il Presidente cedente Ernesto BATTETA ed il subentrante Sandro CATTA.La cerimonia ha avuto inizio con il rituale protocollo, alla presenza del Governatore del Distretto 2080 per l’A.R. 2021 – 2022, dei Presidenti dei Rotary Club dell’area metropolitana di Cagliari, dei soci del Club, dei giovani soci del Club Interact di Quartu S.Elena e di numerosi ospiti.“Nonostante i forti condizionamenti imposti allo sviluppo di attività sociali dalla pandemia Covid 19, il Club ha rafforzato i legami con la realtà socio – economica del territorio, con le istituzioni scolastiche e con le associazioni benefiche / di volontariato operanti a livello locale, con cui ha intrapreso iniziative di service a favore delle fasce di popolazione locale più debole ed esposta alle ripercussioni pandemiche e, negli ultimi mesi, a quelle derivanti dal conflitto russo – ucraino.In tale contesto e senza venir meno il pluriennale contributo fornito alla Rotary Foundation per il progetto mondiale di eradicazione della Polio, il Club ha ulteriormente reiterato il proprio sostegno a favore della locale Mensa del Viandante (il cui numero di assistiti è in costante incremento) e si è anche prodigato a favore della popolazione Ucraina in patria e dei rifugiati presenti nel territorio.Quest’anno, inoltre, il Club ha voluto attribuire il premio Mores (attribuito a eminente personalità sarda, per luogo di nascita, o di residenza, che nell’ambito dell’esercizio della propria attività si sia distinta per aver conseguito, attraverso un insieme di obbiettivi intermedi, un risultato globale di chiaro rilievo, operando con compostezza e conferendo maggior lustro alla Sardegna ed ai Sardi.”)alla Professoressa Giuseppina TANDA per il complesso di attività poste in essere a sostegno dell’iniziativa finalizzata al riconoscimento nell’ambito del patrimonio dell’UNESCO delle Domus de Janas”. Ernesto BATTETA ha voluto trarre un sintetico bilancio consuntivo dell’ottimo stato di salute del Club, sintetizzato dall’ingresso di ben sei nuovi soci, che, ben rappresentando le rispettive professionalità nell’ambito della realtà socio – economica, rafforzano l’Effettivo del Sodalizio rendendolo maggiormente idoneo a perseguire ambiziosi progetti futuri nel problematico contesto dopo – pandemico.Infine, il Presidente cedente, prima di ringraziare i membri del Consiglio Direttivo, che lo ha affiancato nell’impegnativo incarico, ha voluto rendere atto ai soci dei Clubs Rotaract ed Interact dell’intensa attività svolta, nonché delle preziose collaborazioni fornite.A tutti quanti (Direttivo, Soci Rotary, Rotaract ed Interact), ha indirizzato il proprio sentito ringraziamento.Il Governatore del Distretto 2080 per l’A.R. 2021 – 2022, Gabriele ANDRIA nel suo autorevole intervento ha voluto sottolineare gli elementi che costituiscono i punti di forza del Club e che, pur in un contesto associativo compresso dal perdurare della Pandemia Covid – 19 e dalle discendenti misure di diradamento sociale, consentono al Sodalizio di emergere come riferimento di pragmatica progettualità e di crescita dell’Effettivo.Al termine del proprio intervento, Il Governatore ringrazia Ernesto BATTETA per quanto fatto nel suo anno di presidenza e rivolge a Sandro CATTA i migliori auspici per una esperienza attiva e gratificante.Dopo aver ricevuto dalle mani del Dott. Ernesto BATTETA le insegne di Presidente del Club Rotary di Quartu S. Elena, l’ingegner Sandro CATTA(recentemente rieletto al vertice dell’Ordine professionale), ha voluto esprimere un breve indirizzo programmatico e di saluto.” Assumo la Presidenza del Rotary di Quartu con gioia e commozione per l’importante ruolo che mi accingo a svolgere, ringrazio tutti Voi per la fiducia accordatami.Rivolgo un doveroso ringraziamento a Ernesto BATTETA insieme al Direttivo uscente, per il grande impegno profuso e per i molteplici obbiettivi raggiunti nonostante la difficile congiuntura.Il nostro Club è una realtà associativa fortemente in crescita, che porrà particolare attenzione al sostegno delle realtà socio-economico locali con riferimento alle attività imprenditoriali insistenti sia nell’ambito della terza città della Sardegna, sia nel resto della vasta area di interesse del Club di Quartu Sant’Elena.Ritenendo che la continuità al pari della innovazione siano valori ispiratori che devono necessariamente coesistere e fungere da fattori di potenziamento degli impegnativi progetti che il Club si è voluto dare con la propria Pianificazione Strategica (recentemente approvata dall’Assemblea dei Soci), è mio intendimento proseguire nel solco degli impegni intrapresi dal Club con particolare attenzione ai tradizionali valori del Rotary quali l’agire in amicizia e sinergia, sviluppando iniziative unitamente al Club Inner Wheel di Quartu, al Club Rotaract di Quartu S.E. – Margine Rosso ed al Club Interact di Quartu, con la quale siamo accomunati dai medesimi valori fondanti”.A conclusione della serata il neo Presidente Sandro CATTA ha presentato alla platea dei presenti i soci costituenti il nuovo Direttivo e le cariche a questi attribuite.Nel corso della serata si è svolto il Passaggio Di Consegne, dell’ Interact Club Quartu Sant’Elena con il tradizionale passaggio del collare tra il Past President Lucrezia Maltese e il Presidente Beatrice Schiro’.Nell’occasione sono state rinnovate le congratulazioni ad Alessandro Melis, dell’Interact Club Quartu Sant’Elena, per l’importante nomina a Rappresentante Distrettuale dell’Interact per l’Anno rotariano 2022-23.L’ intervento si è concluso con il rinnovato invito alla collaborazione proattiva da parte di tutti i Soci a sostegno degli ambiziosi progetti del Club, (che si avvicina, in piena salute, al traguardo del 40° anno di vita) e con il condiviso auspicio di Buon Rotary a tutti.

ROTARY CLUB QUARTU SANT’ELENA

“ PREMIO MORES”

ASSEGNATO ALLA PROFESSORESSA, GIUSEPPA TANDA

Si è svolta martedì scorso a Cagliari presso la sala di rappresentanza  del Caesar, la cerimonia di consegna del Premio MORES assegnato quest’anno alla Professoressa, Giuseppa Tanda Archeologa e Professoressa ordinario di Preistoria e Protostoria presso l’Università degli Studi di Cagliari .

A consegnare il premio il Presidente del Rotary Club di Quartu Sant’Elena, Ernesto Batteta alla presenza dei soci del Club e dei numerosi ospiti.

IL riconoscimento  alla Professoressa Giuseppa Tanda  da parte del Rotary Club Quartu Sant’Elena, ben esprime, lo spirito del Premio, le cui motivazioni  ben si coniugano con la figura della  Professoressa  :

eminente personalità sarda, per luogo di nascita, o di residenza, che nell’ambito dell’esercizio della propria attività si sia distinta per aver conseguito, attraverso un insieme di obbiettivi intermedi, un risultato globale di chiaro rilievo, operando con compostezza e conferendo maggior lustro alla Sardegna ed ai Sardi.”

Il premio,infatti, costituisce  un valore simbolico, conferito sia a una singola persona sia ad un gruppo , che si sono distinte attraverso iniziative di rilevante impatto  quali  la realizzazione  di opere culturali e sociali  a favore della collettività della Sardegna

Com’è noto La Tanda,ha svolto un’intensa attività di ricerca e di scavi, in Italia e all’estero,  approfondendo le sue analisi ed i suoi studi scientifici con  numerose pubblicazioni  soprattutto sull’arte delle domus de janas .

Il  prestigioso Premio MORES, istituito dal Rotary Club di Quartu S. Elena nel 1996, quest’anno rappresentato da un  microcosmo nuragico creato e stilizzato dall’artista Quartese Giuliana Chiello presente alla cerimonia, che  ha illustrato ai presenti con dovizia di particolari le motivazioni e le tecniche di realizzazione  del premio .

Nell’ambito dell’evento,inoltre,  la professoressa  avvalendosi della proiezione di diverse slides, attraverso le cui immagini, ha evidenziato le caratteristiche delle domus de janas presenti in Sardegna suscitando l’attenzione e l’interesse  dei   soci e ospiti presenti.

Nelle precedenti edizioni sono stati premiati il rettore Università di Cagliari Duilio Casula, l’archeologo Giovanni Lilliu, lo scienziato Gianluigi Gessa, lo scultore Pinuccio Sciola, il regista Gianfranco Cabiddu e il cantautore Piero Marras e l’imprenditrice Daniela Ducato che per le loro peculiarità nel proprio campo hanno dato lustro alla Sardegna.

35° ANNIVERSARIO DEL ROTARACT CLUB QUARTU SANT’ELENA – MARGINE ROSSO E 5° ANNO DALLA COSTITUZIONE DEL’INTERACT CLUB QUARTU SANT’ELENA – MARGINE ROSSO

Cagliari, 10 maggio 2022 – Nella suggestiva cornice della sala conviviale del Convento San Giuseppe sono stati celebrati nei giorni scorsi gli anniversari dalla fondazione del Rotaract Club Quartu Sant’Elena – Margine Rosso (35° anno) e dell’Interact Club Quartu Sant’Elena – Margine Rosso (5° anno).

Gli eventi, condotti dai rispettivi Presidenti Alessandro Incandela e Lucrezia Maltese, si sono svolti alla presenza del Governatore del Distretto 2080 del Rotary International (regioni Lazio e Sardegna) Gabriele Andria e del Presidente del Rotary Club Quartu Sant’Elena Ernesto Batteta.

La manifestazione è stata dedicata a tutti gli uomini e le donne rotariane che operano a sostegno delle nuove generazioni con particolare riferimento ai giovani del Rotaract e dell’Interact, ambasciatori dei valori di pace e amicizia, da sempre centrali nell’opera del Rotary nel mondo.

La serata ha avuto inizio con l’intervento del Governatore Andria che ha espresso il proprio compiacimento per i progetti e le azioni intraprese negli anni dai ragazzi del Rotaract e dell’Interact di Quartu a sostegno della comunità cittadina, ma anche per l’impegno attivo nell’organizzazione distrettuale in ambito associativo.

Si sono poi susseguiti gli interventi dei rotariani che in passato, tra le fila associative, hanno dato un forte contributo alle attività del Rotaract, quali Jorg Kuster, Sandro Catta, Francesco Danero e Filippo Mecacci, ricordando la propria esperienza con dovizia di inediti e ricordi indelebili del periodo trascorso, fornendo l’ispirazione per la presentazione di un breve filmato – documentario preparato dai ragazzi del Rotaract contenente gli highlights dei 35 anni di vita del Club di Quartu.

Particolarmente sentito anche l’intervento di uno dei promotori dell’evento, il rotariano Massimo Melis che, in qualità di “mentore” dei ragazzi più giovani del Club Interact Quartu sin dalla sua fondazione, ha presentato la stampa di un opuscolo realizzato col prezioso contributo dei ragazzi e contenente le testimonianze dei giovani protagonisti e di chi li ha guidati nei primi cinque anni di attività. È stato distribuito nell’ambito della serata ai soci e agli ospiti partecipanti.

Il Rotaract è un service club per giovani dai 18 anni in su, impegnati a trovare soluzioni innovative alle più pressanti sfide umanitarie e a sviluppare capacità di leadership in un’atmosfera di collaborazione e amicizia internazionale. I soci dei club Rotaract dal 1 luglio 2022 saranno a tutti gli effetti membri del Rotary International. Essi decidono come organizzare e gestire i loro club, amministrarne i fondi, pianificare e svolgere attività e progetti rilevanti per le loro comunità.

I club Interact invece sono costituiti da ragazzi e ragazze dai 12 ai 18 anni, sono seguiti da vicino dai soci del Rotary e del Rotaract in un percorso atto a sviluppare le loro doti di leadership esercitate nel rispetto dei più alti valori etici, scoprendo il valore del servizio al di sopra dell’interesse personale. Questi inoltre organizzano almeno due progetti l’anno, uno a beneficio della loro scuola o comunità e uno per promuovere la comprensione internazionale. Sono connessi con i leader della propria comunità e del mondo, sempre pronti ad agire e fare la differenza sia in ambito scolastico che nella comunità, facendo nuove amicizie con ragazzi e ragazze di tutto il mondo, divertendosi.

Diverse le iniziative portate avanti dai ragazzi del Rotaract di Quartu negli ultimi anni, in alcuni casi in partnership coi ragazzi dell’Interact o coi soci del Rotary: progetti atti a migliorare le condizioni dei pazienti oncologici in ambito sanitario prestando attenzione alla qualità della vita sostenendo le esigenze dell’Ente Pubblico   nel territorio di giurisdizione del Club,  contribuendo così capillarmente  con  la fornitura di beni a migliorare l’inclusione sociale e  appianare le diversità.

CINQUE TABLET PER LA DIDATTICA DIGITALE ALL’ISTITUTO TECNICO ECONOMICO TECNOLOGICO “LEVI”

Quartu Sant’Elena, 15 gennaio 2022. Ieri presso l’Istituto Tecnico Economico Tecnologico “LEVI”   il Rotary Club Quartu Sant’Elena rappresentato dal Presidente Ernesto Batteta e alcuni soci del Club hanno  consegnato cinque  tablet Alcatel corredate da relativa scheda SIM con  traffico dati per la didattica digitale al Dirigente dell’Istituto scolastico “LEVI”, Professor Massimo SIDDI  alla presenza di una rappresentanza di docenti e studenti  dell’istituto.

L’iniziativa, si inquadra nell’ambito del progetto ROTARY-USAID sviluppato tra l’agenzia  degli Stati Uniti D’America per lo sviluppo internazionale (USAID) e il Rotary International  a cui ha aderito il Distretto 2080 del Rotary International (LAZIO – SARDEGNA).

 Il progetto si concretizza nel sostegno agli studenti con difficolta economiche e logistiche che non possono dotarsi di strumenti tecnologici e di un valido ausilio per lo studio e la didattica in presenza e a distanza  a seguito dell’inedita situazione di distanziamento fisico dovuta alla pandemia da COVID 19, che da tempo coinvolge  gli studenti nella frequenza delle attività scolastiche.

Grazie a questa iniziativa, più di trecento studenti delle Regioni Lazio e  Sardegna hanno ricevuto  grazie al Distretto 2080 del Rotary International (LAZIO – SARDEGNA) un tablet e la connessione Internet per facilitare l’apprendimento a distanza–  donati attraverso l’agenzia per lo sviluppo @usaid, che opera in oltre 100 Paesi.

Oltre alla donazione dei tablet, Il Presidente del Rotary Club Quartu Sant’Elena, nell’occasione ha rinnovato al Dirigente dell’Istituto la propria disponibilità delle diverse competenze presenti nel club per rispondere a richieste di interventi on line e in presenza  sia in materia di orientamento e informazione  scolastico e al lavoro, sia per approfondire tematiche specifiche di interesse degli alunni e dei docenti  dell’Istituto. 

La giornata odierna e’ stata ancora una volta un’occasione importante di incontro autentico tra due mondi, quello del Rotary e quello dell’istruzione a  testimonianza  del valore  che il Rotary Club  Quartu Sant’Elena conferisce alla studio, alla cultura e al suo sviluppo nella propria città.

VISITA DEL GOVERNATORE DISTRETTUALE GABRIELE ANDRIA AL ROTARY CLUB QUARTU SANT’ELENA

Cagliari, 23 novembre 2021. Si è svolta ieri la visita al Rotary Club Quartu Sant’Elena del Governatore del Distretto 2080 ROMA, LAZIO-SARDEGNA, Gabriele ANDRIA.

La giornata ha preso il via con la visita istituzionale al Sindaco di Quartu Sant’Elena, Graziano MILIA.

Nell’ambito dell’incontro è stato sottolineato il ruolo importante, che il Club svolge nel territorio, il Presidente Ernesto Batteta, unitamente, al Governatore Gabriele ANDRIA hanno rinnovato al Sindaco la volontà di una stretta collaborazione nel solco dei progetti sviluppati in ben 36 anni di attività di servizio rotariane rivolte  alla città di Quartu Sant’Elena, in particolare sono stati evidenziati il coinvolgimento degli istituti scolastici cittadini e delle organizzazioni di servizio presenti nel territorio: l’ ideazione, progettazione e direzione dei lavori per la realizzazione di una struttura da destinarsi a “Ufficio Informazioni Turistiche“ al Margine Rosso, progetto donato e realizzato a favore dell’Amministrazione comunale nel 1996; la realizzazione del Piano di Protezione Civile della Città, svolto segnatamente, dai soci Pier Giorgio Ibba e Pietro Ruiu che si è concretizzato dopo diversi anni di collaborazione. E‘ stato sottolineato, inoltre, il determinante contributo del Club di Quartu quale capofila dei Rotary Club della Città metropolitana al progetto sociale AD ADIUVANDUM, nella campagna contro il Covid-19 sostenendo l’iniziativa con i propri soci (medici, infermieri e personale amministrativo) progetto fortemente condiviso dall’amministrazione comunale Quartese.

La visita è proseguita nel pomeriggio, nella quale il Governatore Gabriele ANDRIA, insieme al Segretario Distrettuale Pino Licari e l’assistente, Sergio BAIRE hanno incontrato il Presidente del club Ernesto BATTETA, unitamente, al Consiglio Direttivo, i Presidenti di Commissione, Rotaract e Interact.  

Un’occasione per parlare e confrontarsi sulle attività rotariana in corso, sui molteplici progetti e iniziative di servizio, da svolgere nel territorio di giurisdizione.

Particolare attenzione è stata posta dal governatore nell’ ascoltare le idee e i progetti realizzati dal Rotary club Quartu Sant’Elena, esprimendo parole di ringraziamento per il lavoro svolto, evidenziando soprattutto la passione e l’interesse che spinge i rotariani a proseguire nell’azione di servizio anche in un periodo difficile come quello attuale.

La visita del Governatore si è conclusa in serata presso la suggestiva cornice della sala conviviale del Convento di San Giuseppe, con il classico colpo di campana prima da dare il via agli onori alle bandiere alla presenza di tutti i soci e numerosi ospiti.

La serata è stata caratterizzata da un momento importante nella vita del Club, la cerimonia di ingresso dei tre nuovi soci Marco GALLERI, Antonella GRECO e Nicola SANNA a cui è stato apposto il tradizionale distintivo del Rotary e pronunciata la rituale formula di ammissione.

Nel concludere il Governatore Gabriele ANDRIA, ha rinnovato il proprio apprezzamento esprimendo parole di gratitudine per tutto ciò che il Club svolge per il Rotary, auspicando la realizzare ancora di nuovi progetti, con portata e impatto di rilievo nel solco del “master message” per l’anno rotariano 2021-2022 “Servire per cambiare vite”.