ROTARY CLUB QUARTU SANT’ELENA

“ PREMIO MORES”

ASSEGNATO ALLA PROFESSORESSA, GIUSEPPA TANDA

Si è svolta martedì scorso a Cagliari presso la sala di rappresentanza  del Caesar, la cerimonia di consegna del Premio MORES assegnato quest’anno alla Professoressa, Giuseppa Tanda Archeologa e Professoressa ordinario di Preistoria e Protostoria presso l’Università degli Studi di Cagliari .

A consegnare il premio il Presidente del Rotary Club di Quartu Sant’Elena, Ernesto Batteta alla presenza dei soci del Club e dei numerosi ospiti.

IL riconoscimento  alla Professoressa Giuseppa Tanda  da parte del Rotary Club Quartu Sant’Elena, ben esprime, lo spirito del Premio, le cui motivazioni  ben si coniugano con la figura della  Professoressa  :

eminente personalità sarda, per luogo di nascita, o di residenza, che nell’ambito dell’esercizio della propria attività si sia distinta per aver conseguito, attraverso un insieme di obbiettivi intermedi, un risultato globale di chiaro rilievo, operando con compostezza e conferendo maggior lustro alla Sardegna ed ai Sardi.”

Il premio,infatti, costituisce  un valore simbolico, conferito sia a una singola persona sia ad un gruppo , che si sono distinte attraverso iniziative di rilevante impatto  quali  la realizzazione  di opere culturali e sociali  a favore della collettività della Sardegna

Com’è noto La Tanda,ha svolto un’intensa attività di ricerca e di scavi, in Italia e all’estero,  approfondendo le sue analisi ed i suoi studi scientifici con  numerose pubblicazioni  soprattutto sull’arte delle domus de janas .

Il  prestigioso Premio MORES, istituito dal Rotary Club di Quartu S. Elena nel 1996, quest’anno rappresentato da un  microcosmo nuragico creato e stilizzato dall’artista Quartese Giuliana Chiello presente alla cerimonia, che  ha illustrato ai presenti con dovizia di particolari le motivazioni e le tecniche di realizzazione  del premio .

Nell’ambito dell’evento,inoltre,  la professoressa  avvalendosi della proiezione di diverse slides, attraverso le cui immagini, ha evidenziato le caratteristiche delle domus de janas presenti in Sardegna suscitando l’attenzione e l’interesse  dei   soci e ospiti presenti.

Nelle precedenti edizioni sono stati premiati il rettore Università di Cagliari Duilio Casula, l’archeologo Giovanni Lilliu, lo scienziato Gianluigi Gessa, lo scultore Pinuccio Sciola, il regista Gianfranco Cabiddu e il cantautore Piero Marras e l’imprenditrice Daniela Ducato che per le loro peculiarità nel proprio campo hanno dato lustro alla Sardegna.

35° ANNIVERSARIO DEL ROTARACT CLUB QUARTU SANT’ELENA – MARGINE ROSSO E 5° ANNO DALLA COSTITUZIONE DEL’INTERACT CLUB QUARTU SANT’ELENA – MARGINE ROSSO

Cagliari, 10 maggio 2022 – Nella suggestiva cornice della sala conviviale del Convento San Giuseppe sono stati celebrati nei giorni scorsi gli anniversari dalla fondazione del Rotaract Club Quartu Sant’Elena – Margine Rosso (35° anno) e dell’Interact Club Quartu Sant’Elena – Margine Rosso (5° anno).

Gli eventi, condotti dai rispettivi Presidenti Alessandro Incandela e Lucrezia Maltese, si sono svolti alla presenza del Governatore del Distretto 2080 del Rotary International (regioni Lazio e Sardegna) Gabriele Andria e del Presidente del Rotary Club Quartu Sant’Elena Ernesto Batteta.

La manifestazione è stata dedicata a tutti gli uomini e le donne rotariane che operano a sostegno delle nuove generazioni con particolare riferimento ai giovani del Rotaract e dell’Interact, ambasciatori dei valori di pace e amicizia, da sempre centrali nell’opera del Rotary nel mondo.

La serata ha avuto inizio con l’intervento del Governatore Andria che ha espresso il proprio compiacimento per i progetti e le azioni intraprese negli anni dai ragazzi del Rotaract e dell’Interact di Quartu a sostegno della comunità cittadina, ma anche per l’impegno attivo nell’organizzazione distrettuale in ambito associativo.

Si sono poi susseguiti gli interventi dei rotariani che in passato, tra le fila associative, hanno dato un forte contributo alle attività del Rotaract, quali Jorg Kuster, Sandro Catta, Francesco Danero e Filippo Mecacci, ricordando la propria esperienza con dovizia di inediti e ricordi indelebili del periodo trascorso, fornendo l’ispirazione per la presentazione di un breve filmato – documentario preparato dai ragazzi del Rotaract contenente gli highlights dei 35 anni di vita del Club di Quartu.

Particolarmente sentito anche l’intervento di uno dei promotori dell’evento, il rotariano Massimo Melis che, in qualità di “mentore” dei ragazzi più giovani del Club Interact Quartu sin dalla sua fondazione, ha presentato la stampa di un opuscolo realizzato col prezioso contributo dei ragazzi e contenente le testimonianze dei giovani protagonisti e di chi li ha guidati nei primi cinque anni di attività. È stato distribuito nell’ambito della serata ai soci e agli ospiti partecipanti.

Il Rotaract è un service club per giovani dai 18 anni in su, impegnati a trovare soluzioni innovative alle più pressanti sfide umanitarie e a sviluppare capacità di leadership in un’atmosfera di collaborazione e amicizia internazionale. I soci dei club Rotaract dal 1 luglio 2022 saranno a tutti gli effetti membri del Rotary International. Essi decidono come organizzare e gestire i loro club, amministrarne i fondi, pianificare e svolgere attività e progetti rilevanti per le loro comunità.

I club Interact invece sono costituiti da ragazzi e ragazze dai 12 ai 18 anni, sono seguiti da vicino dai soci del Rotary e del Rotaract in un percorso atto a sviluppare le loro doti di leadership esercitate nel rispetto dei più alti valori etici, scoprendo il valore del servizio al di sopra dell’interesse personale. Questi inoltre organizzano almeno due progetti l’anno, uno a beneficio della loro scuola o comunità e uno per promuovere la comprensione internazionale. Sono connessi con i leader della propria comunità e del mondo, sempre pronti ad agire e fare la differenza sia in ambito scolastico che nella comunità, facendo nuove amicizie con ragazzi e ragazze di tutto il mondo, divertendosi.

Diverse le iniziative portate avanti dai ragazzi del Rotaract di Quartu negli ultimi anni, in alcuni casi in partnership coi ragazzi dell’Interact o coi soci del Rotary: progetti atti a migliorare le condizioni dei pazienti oncologici in ambito sanitario prestando attenzione alla qualità della vita sostenendo le esigenze dell’Ente Pubblico   nel territorio di giurisdizione del Club,  contribuendo così capillarmente  con  la fornitura di beni a migliorare l’inclusione sociale e  appianare le diversità.