“Passaggio di consegne al Rotary Club Quartu Sant’Elena”

Il Presidente entrante Ernesto Batteta (a sinistra) e il Presidente uscente Nicola Zoccheddu (a destra).

Si è svolta martedì 22 giugno 2021, presso la suggestiva cornice della sala conviviale del Convento di San Giuseppe, la cerimonia del passaggio di consegne al Rotary club Quartu S.E. tra il Presidente uscente Nicola Zoccheddu e il subentrante Ernesto Batteta.

La cerimonia si è aperta con il classico colpo di campana prima da dare il via agli onori alle bandiere alla presenza di tutti i soci e dei numerosi ospiti, tra cui il neo Governatore del Distretto Lazio-Sardegna il dott. Gabriele Andria.

“Non è compito semplice, infatti, condensare in pochi minuti l’anno sociale appena trascorso. Seppur si sia trattato di un anno difficile, che ci ha costretto a riporre nel cassetto le tante attività programmate e ad adattarci in corso d’opera, programmandone di nuove” con queste parole il “past president” Nicola Zoccheddu ha ricordato le fasi salienti del suo anno riepilogando i successi e i progetti portati avanti dal club nell’ anno rotariano appena trascorso.

Un anno svolto con particolare riferimento ai diversi “services” realizzati, progetti a favore dei soggetti maggiormente colpiti dalla pandemia prestando particolare attenzione all’allarmante aumento degli indigenti a causa dell’emergenza economica, con interventi a favore della Mensa del Viandante di Quartu, della Caritas, della Comunità Mondo X di Padre Morittu, della comunità di Bitti, senza interrompere il tradizionale impegno continuativo a favore della fondazione Rotary per l’eradicazione della Polio dal mondo.

Un anno, peraltro, caratterizzato dalla interruzione delle riunioni in presenza fin dal mese di ottobre 2020, che ha determinato un forte impatto sull’organizzazione di Club, trasferita quasi esclusivamente online.

Cio’ ha comunque consentito l’ingresso dei nuovi soci, Raffaele Dessì e Paolo Carta, a cui nell’occasione è stato rinnovato il saluto di benvenuto da parte del Presidente uscente.

Nel corso dell’anno il Club, pur nella rinnovata linea d’azione, ha raggiunto i diversi obiettivi prefissati: quali l’ approvazione definitiva da parte del Comune di Quartu S.E. del Piano di Protezione Civile, realizzato dopo anni di collaborazione da parte Club in particolare dai soci Pier Giorgio Ibba e Pietro Ruiu;

Numerose sono state le conferenze organizzate, sia in presenza e soprattutto su piattaforma zoom , su temi di particolare attualità: di cui si citano le più significative: del socio del club Alessandro Cau sul tema dell’inquinamento dei mari a causa di plastiche e microplastiche, della dott.ssa Maria Antonia Lai su Covid-19 ed apparato digerente, la conferenza dell’Architetto Giuseppe De Martino sugli impianti sportivi polivalenti, per la realizzazione di una città moderna, particolarmente seguiti i caminetti professionali curati dal socio Marco Serri, con le diverse presentazioni dei soci che hanno illustrato le innovazioni nelle rispettive professioni, a seguire le conferenze con il prof. Gianmario Demuro sul tema dei Diritti fondamentali in rapporto alla rivoluzione digitale o il Rotary Day, del prof. Massimo Deiana sul tema “Il porto di Cagliari e le sfide per il futuro”.Prticolare interesse ha suscitato nei soci e propri ospiti la visita alla dimora storica Villa Carboni di Cagliari sotto la preziosa organizzazione di Marisa Mancini. Molteplici sono state , inoltre le collaborazioni in progetto con i giovani del Rotaract e dell’Interact.

Proprio nei momenti di maggior difficoltà per il Club Quartu Sant’Elena è nata la grande opportunità propiziata dalla adesione alla Rete di solidarietà sociale Ad Adiuvandum. All’inizio dell’anno sociale, infatti, grazie al suggerimento del socio Remo Ortu, veniva propiziato il primo incontro tra il Presidente del Club con la prof.ssa Maria Antonietta Mongiu dando inizio alla collaborazione con la rete Ad Adiuvandum finalizzata allo svolgimento di un’intensa attività di screening gratuito a favore della collettività al fine di prevenire la diffusione del contagio da Covid-19, attraverso la collaborazione virtuosa di pubblico e privato. Dietro l’incessante opera di tessitura svolta dalla Prof.ssa Mongiu, la rete nel tempo ha cooptato al suo interno nuove forze e professionalità, rendendo possibile correlativamente, uno sviluppo delle attività su scala sempre maggiore, fino a giungere oggi all’apertura di numerosi Punti vaccinali nel territorio.

Fondamentale tra le tante Istituzioni , è stata la collaborazione offerta, fin dai primi passi di Ad Adiuvandum, dall’Esercito Italiano ed in particolare dal Generale Francesco Olla Comandante del Comando Militare esercito Sardegna. Rilevanti i risultati raggiunti: Oltre 25.000 test fra sierologici e tamponi rapidi somministrati e circa 8.000 vaccini somministrati dall’inizio delle attività vaccinali nel mese scorso e fino al termine previsto per la fine di luglio.

Nell’ambito della cerimonia svolta alla presenza dei presidenti degli altri Rotary Club dell’area metropolitana di Cagliari, che hanno condiviso il progetto con entusiasmo, creando i presupposti, affinché , l’intero Distretto 2080 aderisse al progetto, peraltro, fortemente voluto dal Governatore, Giovambattista Mollicone, stipulando un apposito protocollo d’intesa con la rete sociale Ad Adiuvandum anche grazie alla stretta collaborazione e all’impegno del Segretario Distrettuale Massimo Melis ed all’Assistente del Governatore, Rossella Ricciardi.

,A conclusione del suo discorso il Presidente uscente , ha ringraziato i membri del mio Consiglio Direttivo, per il costante supporto offerto nella guida del Club Federico Melis Jorg Kuster Riccardo Schirò Alessandro Cau, Maria Giuseppa Contu, Tullio Conti, Pietro Ruiu, Remo Ortu, Andrea Scotto, Ernesto Proto, Paolo Usai e Ernesto Batteta.

A ricevere il testimone dalle mani del past president Nicola Zoccheddu ha preso la parola il nuovo Presidente del Club Ernesto Batteta

” per me un grande onore assumere la presidenza del Rotary di Quartu ringrazio tutti Voi per il coraggio dimostrato accordandomi la fiducia a svolgere questo ruolo. Rivolgo un doveroso ringraziamento a Nicola Zoccheddu e prima di lui a Tullio Conti, insieme ai rispettivi direttivi, per come hanno saputo dimostrare nei fatti la loro capacità di adattamento in epoca Covid”, riprogrammando le attività previste con altre che hanno posto in essere in occasione di questa pandemia, pandemia che purtroppo ancora oggi stenta a scomparire. La variante D ci lascia ancora qualche incertezza sul futuro prossimo delle nostre attività, ma l’ottimismo che ci caratterizza ci porta a pensare che il nostro Club proseguirà con determinazione e ostinazione il proprio lavoro”

Il neo Presidente nell’ auspicare di proseguire nel solco degli impegni intrapresi dal club con particolare riferimento ai tradizionali valori del Rotary quali l’agire insieme a dispetto dell’individualismo, che talvolta caratterizza la società odierna.

Ha ricordato, inoltre, uno degli scopi prioritari del Club quali seminatori di valori e costruttori di azioni per il bene comune, con un particolare riguardo alle comunità nelle quali siamo inseriti, intervenendo fattivamente sulla rimozione delle disuguaglianze intervenendo su temi come la dispersione scolastica, obiettivi di sviluppo sostenibile, come l’accesso alla salute e all’istruzione e alla lotta alla povertà.- Tra i tanti temi legati alle disuguaglianze nell’istruzione, ha ricordato che in Sardegna è molto sentito il problema dell’autismo che coinvolge molte famiglie che patiscono il mancato sostegno pubblico di cui necessiterebbero, un diretto interessamento da parte del club in termini di azioni di informazione e di sensibilizzazione sia dei soci, sia di supporto concreto alle famiglie interessate; –

Relativamente al legame col territorio, e’ intendimento del nuovo Presidente stringere nuove e ulteriori relazioni dirette con le istituzioni scolastiche, associazioni benefiche e di volontariato per proporre iniziative congiunte in tema di dispersione scolastica o di prevenzione sanitaria. – Auspicando la rinascita delle attività economiche e sociale nel territorio di giurisdizione nell’ottica di un coinvolgimento di più attori sociali e di crescita collettiva.

A conclusione della serata il neo Presidente Ernesto Batteta ha presentato il nuovo direttivo, che lo affiancherà per l’anno 2021-2022, composto dal Past President Nicola Zoccheddu Presidente Incoming Sandro Catta, Vice Presidenti Marco Argiolas e Jorg Kuster, Segretario Riccardo Schirò, Tesoriere Luisella Cardia Prefetto Paola Melis Consiglieri Fabrizio Palazzari, Maria Giuseppa Contu, Carmelo Abis, Maurizio Boi, Massimo Melis.

L’ intervento si è concluso con l’appello alla collaborazione di tutti i Soci per continuare l’impegno del Club che è giunto al 36° anno di vita e con il saluto, da parte di tutti i numerosi presenti, con uno scrosciante applauso.

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